L' elettrostimolazione è
costituita da impulsi elettrici a bassa
frequenza che hanno lo scopo di stimolare
le fibre muscolari. Indicate in particolare per
muscoli con riduzione del tono, quindi, dopo un
intervento chirurgico per velocizzare la ripresa
del tono muscolare come compendio all’esercizio
terapeutico. Il programma di elettrostimolazione
si compone di diverse fasi, una di riscaldamento,
una di allenamento vero e proprio ed una finale
di defaticamento.
Nel caso di una muscolatura che ha subito un intervento
chirurgico, quindi, amiotrofica,
è necessario utilizzare un programma che
sviluppi la forza con stimolazione delle fibre veloci
a metabolismo misto anaerobico ed aerobico, con
un tempo di contrazione di 4 sec. ed un relax di
20, con frequenza di 75-100 Hz; si può anche
diversificare la larghezza dell’impulso (cronassia)
fra gli arti inferiori (300-400msec.) e quelli superiori
(150-250 msec.).